La webradio è come il digitale terrestre: ad ogni canale il suo numero.

Quante volte hai detto a tua nonna, ad un tuo collega di lavoro, ad un tuo compagno di classe o ad una persona che hai incontrato per strada di ascoltare il tuo programma in radio? Io ci ho provato molte volte e, devo essere molto sincero, non sono stato capace di dare indicazioni precise su come ascoltare la webradio. Visitare il sito web va bene su PC ma da mobile appena blocchi lo schermo la radio si spegne. Chiedere a qualcuno di scaricare l’app della nostra webradio è molto difficile perché le persone hanno sempre meno voglia di scaricare applicazioni che riempiono la memoria. Vi immaginate quanto sarebbe bello se potessimo chiedere a qualcuno di ascoltarci sul canale “389” come facciamo per guardare la nostra serie TV su Sky o sul Digitale Terrestre? Con Zeptle si può.

Ti ricordi la “sintonizzazione manuale” del televisore? Avevamo la lista dei canali personalizzabile e mettevamo Rai 1 sull’1, Rai 2 sul 2, Italia 1 sul 6… insomma fino al 6 eravamo tutti d’accordo ma poi? Andare a casa del nostro amico e chiedere di sintonizzare su 7Gold era un problema perché tu lo avevi messo sul 7 mentre il tuo amico, sul 7 aveva LA7. Insomma una grandissima confusione. Poi è arrivato il digitale terrestre e finalmente abbiamo potuto dire al nostro amico un numero univoco per potersi sintonizzare sullo stesso canale che gli stiamo consigliando. La TV satellitare di Sky, in questo senso era molto più avanti. Chi voleva guardare Discovery Channel sapeva già di dover andare sul canale 401. Pensa ai benefici che la numerazione automatica dei canali (che in termini tecnici si chiama LCN, dall’inglese Logical Channel Number) ha portato dal punto di vista delle emittenti.

Poter comprare un cartellone pubblicitario 6×3 in Piazza del Duomo a Milano e scrivere “Le nuove puntate di Hell’s Kitchen, solo su Cielo canale 15 del Digitale Terrestre” (ovviamente si tratta di un esempio inventato) è super efficace in termini di comunicazione.

Per le webradio, l’opportunità può essere la stessa, grazie a “Zeptle“.

Zeptle nasce da un’idea di Fabrizio Mondo, autore di un bellissimo manuale sulle webradio per portare la numerazione unica anche nel mondo delle webradio. Attualmente puoi raggiungerlo attraverso il suo sito web Zeptle.com.

Voglio provarlo con te: ipotizziamo che io voglia ascoltare Virgin Radio. Attualmente dovrei andare sul sito di Virgin Radio ed attendere l’apertura del Player. Immaginando di essere fuori casa, dovrei scaricare l’app di Virgin Radio ed ascoltare la musica così. Proviamo con Zeptle a raggiungere Virgin Radio. Apriamo insieme l’home page di Zeptle.

Home Page Zeptle

Scriviamo nel telecomando il numero “81” che noi sappiamo essere quello collegato a Virgin Radio e premiamo Play.

Pagin

In meno di un secondo parte la riproduzione di Virgin Radio. Semplicissimo, no?

Immagina se Zeptle entrasse nelle nostre autoradio e ci permettesse di ascoltare qualunque radio o WebRadio solo componendo un numero sul tastierino esattamente come facciamo con il telecomando del nostro decoder.

Una webradio da domani potrebbe dare appuntamento sul canale “999” di Zeptle e non perdersi più gli ascoltatori che non sanno come ascoltare la radio. 

Zeptle è sicuramente una grandissima opportunità per avvicinarci ai nostri ascoltatori ed aumentare i nostri ascolti.

Abbiamo intervistato l’ideatore di Zeptle, Fabrizio Mondo.

 

Ciao Fabrizio, ho guardato il tuo progetto ed è veramente molto interessante! Come ti è venuto in mente di poter applicare le stesse logiche di numerazione che usiamo per la TV alla radio?

L’idea è nata dal pensare a come funziona l’accesso ai media oggi. Sia radio che tv sono legate ai numeri, per la TV i canali, per le radio le frequenze.

“Perchè le web radio non possono utilizzare lo stesso sistema?” E da li è nato il web radiocomando e successivamente Zeptle.

L’indicizzazione numerica delle web radio consente un facile zapping ed un facile riconoscimento delle emittenti.

Perché credi che questo sistema possa portare tanti vantaggi al mondo delle webradio?

Perchè è molto comodo in movimento, quando i conducenti delle auto non possono certo scrivere nomi, ma possono premere pulsanti numerici. Il numero consente alle radio di essere raggiungibili sia casualmente grazie allo zapping che in modo puntuale digitando la cifra.

Hai già in mente gli sviluppi di questo progetto?

Si, l’idea è quella di portare il progetto anche nel settore video e implementare il servizio all’interno di stereo, smart tv ed autoradio.

Grazie mille a Fabrizio per l’intervista e tantissimi auguri per lo sviluppo del progetto. Spero come te che un giorno potremo salire sulla nostra automobile e scegliere la webradio che vogliamo ascoltare esattamente come facciamo quando guardiamo la televisione seduti sul divano.

Ivan Bottelli

Ho iniziato a bazzicare nelle radio quando avevo solo 14 anni. Poi ne ho creata una, poi un'altra. Poi ho lavorato per un po' in un'altra ancora ed ora ho deciso di aprire questo blog per condividere un po' delle cose che ho imparato con te :)

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